USB lancia il camper dei diritti a Saluzzo, contro lo sfruttamento dei braccianti in Piemonte
I lavoratori agricoli impegnati nella raccolta della frutta nelle campagne del Cuneese, in particolare a Saluzzo e dintorni, continuano a vivere in condizioni di marginalità e miseria sociale e lavorativa. La frutta (pesche, mele, kiwi ecc..) che raccolgono finisce sul mercato nazionale e internazionale generando milioni di fatturato, mentre a braccianti e contadini restano fame e paghe misere.
Ancora oggi, come succede da molti anni, centinaia di persone sono costrette a vivere in condizioni degradanti al Foro Boario di Saluzzo, dormendo all’aperto, senza un tetto sulla testa e senza acqua, né bagni, né elettricità.
Per restituire diritti e dignità ai lavoratori della terra e non solo, l’Unione Sindacale di Base ha deciso di lanciare il camper dei diritti, perché a uguale lavoro corrisponda uguale salario, per i diritti sindacali e civili, per condizioni abitative dignitose.
L'iniziativa sarà presentata oggi lunedì 17 giugno alle ore 18.00 al Foro Boario di Saluzzo con la partecipazione di lavoratori, comitati ed associazioni locali.
Coordinamento lavoratori agricoli USB Piemonte
USB Lavoro agricolo