I BRACCIANTI MANIFESTANO A FOGGIA.
In 500 per le strade della città verso la Prefettura.
Oltre 500 i braccianti che sfilano per le strade di Foggia in un corteo aperto da un gruppo di donne contro ogni discriminazione.
Gli slogan più gridati dai manifestanti sono “Lavoro diritti e dignità”, “Diritto al lavoro e alla casa”, “Non siamo bestie”, “Basta business sull'accoglienza”.
Sono slogan che sottolineano e ricordano a tutti le condizioni di migliaia e migliaia di braccianti, in gran parte migranti, che vivono in condizioni inimmaginabili e lavorano in uno stato di “quasi schiavitù”.
Stiamo tornando al medioevo: i braccianti richiedono a gran voce anche il diritto all'acqua perché nei campi è stata tolta l'acqua per bere e lavarsi e soprattutto il diritto ad organizzarsi sindacalmente.
Per questo motivo USB si sta impegnando e sta organizzando la risposta di questi lavoratori.
Il combattivo corteo sta attraversando il centro della città e si concluderà presso la Prefettura, dove è previsto un incontro tra il prefetto e una delegazione di braccianti guidata da USB.